29 dicembre 2014

Lo spazio bianco (Recensione)



Altre storie brevi e senza pietà (Marco Taddei, Simone Angelini)


 e  tornano sul luogo del delitto e, dopo Storie brevi e senza pietà (qui la nostra recensione), confezionano un’altra raccolta di racconti ironici e mediamente crudeli. Storie che spaziano dal raccontino horrorifico in stile “Ai confini della realtà” (La storia della madre di Oscar), a narrazioni più lunghe come la Storia di Mario all’inferno, riuscita allegoria delle ingiustizie quotidiane e sociali inflitte giornalmente a chi abita il mondo dei vivi. Il volume offre senza dubbio una lettura piacevole, l’ironia che fa da sostrato alle pagine è declinata in chiavi diverse e sempre efficaci, mentre l’interpretazione grafica supporta in maniera ottima i testi. Rispetto alla precedente raccolta Angelini fa una scelta di semplificazione: nella colorazione e nella rinuncia al tratteggio in favore di un tratto più spesso. La griglia rimane fissa (ma dal numero di vignette variabili), così come lo stile grafico resta minimale e piuttosto scarno. Scelte che si focalizzano sulla resa dei dialoghi, la fluidità, il rispetto dei tempi comici e ovviamente,
una lettura che nel rispetto della promessa contenuta nel titolo, sia fulminante e breve.
Abbiamo parlato di:
Altre storie brevi e senza pietà

, ottobre 2013
116 pagine, brossurato, bianco e nero – 10,00 €
ISBN: 9788896289365

14 dicembre 2014

Rumore n.275


Marco Taddei, Simone Angelini
ALTRE STORIE BREVI E SENZA PIETA'
Bel-Ami Edizioni, 116 pp., Euro 10,00

Fermo immagine:
Niente di melodrammatico. Vada per la speranza che li renderà più arrendevoli.
Infedeli divulgatori della differenza come teoria e pratica di una vita, un'altra, possibile, Taddei e Angelini tornano alla carica. Lo fanno decidendo di far seguire al precedente Storie brevi e senza pietà altre otto storielle che incedono con umorismo acido, ambientazioni surreali e carica tanto comica quanto disarmante di serietà. I due creano con facilità un piccolo universo in grado di racchiuderne molti altri, compreso il nostro, sezionato e sviscerato con il ghigno freddo del giullare di corte. Potenzialmente molti e diversi i riferimenti o le fonti di ispirazione. Fascinazioni che ricordano Saramago, ansie che riportano a Kafka, le finzioni di un Borges o lo sguardo disincantato di Luciano Salce. Sono scampoli o frammenti di una visione al termine della quale dovremmo spogliarci di corpi e parole, guardarci e non riconoscerci. Qualora la progressione terminasse, la scrittura e il segno maturassero ancora, toccherebbe riconoscere i due come i guastatori che sono: impagabili.

Daniele Ferriero (Rumore n.275 - Dicembre 2014)

01 dicembre 2014

Più libri più liberi (Roma)


Dove sarò a Roma per il Più libri più liberi, la fiera della Piccola e Media Editoria
- 7 e 8 dicembre Stand Q30 IFIX per dediche su B comics
- 7 dicembre dalle 17 alle 18 Stand H01 Bel-Ami Edizioni per dediche su "Altre storie brevi e senza pietà"
- 7 dicembre ore 21,30 presso la libreria Scripta Manent, in via Pietro Fedele 54, per una presentazione di B-comics in compagnia di Maurizio Ceccato, Lina Monaco, Marco Taddei, Martoz e Manfredi Ciminale